Page 7 - Notiziario del Portale Numismatico dello Stato n. 8-2016
P. 7

6 Direzione Generale Archeologia – INTRODUZIONE

IL MEDAGLIERE DEL MUSEO ARCHEOLOGICO DI TARANTO NELLA SERIE
                         “MEDAGLIERI ITALIANI”

      La serie Medaglieri Italiani giunge con questo volume dedicato al Medagliere del Museo
Archeologico Nazionale di Taranto al suo secondo traguardo, dopo l’impegnativo esordio av-
venuto il 30 gennaio al Museo di Reggio Calabria. Questi primi tre volumi, vestiti di grigio e di
oro e progettati per rendere disponibili le fondamentali informazioni sugli aspetti costitutivi,
patrimoniali e scientifici del patrimonio numismatico conservato in due tra i più importanti
Medaglieri che l’Italia può vantare, non hanno in comune solo struttura e taglio. Essi condi-
vidono in primo luogo le vicende alterne tra saccheggi e recuperi toccate in sorte a territori
particolarmente fertili di scoperte quasi sempre casuali di tesoretti, che hanno concorso a di-
segnarne la fisionomia e che ne hanno determinato (e che continuano ad alimentarne ancora
oggi) la consistenza.

      Ma vi sono altri aspetti comuni che rimandano, per entrambi i Medaglieri, al concetto
fondante del progetto editoriale e scientifico di questa serie. Il Medagliere non viene più visto
come raccolta a sé stante e separata dal resto del Museo, ordinata e conservata con criteri pro-
pri e riservata ad una fruizione prevalentemente se non esclusivamente specialistica. In realtà,
esso risulta parte integrante e organica del Museo al quale appartiene. Anzi, come riflesso
diretto o indiretto delle vicende del Museo, il Medagliere rimanda alla storia, o meglio alle
tante storie che traggono origine dallo sforzo da parte delle Istituzioni statali di riconoscere
e di difendere un patrimonio archeologico unico al mondo e dalle proporzioni ancora oggi
ignote. Un patrimonio che si viene formando e che si accresce in concomitanza con i presidi
che lo Stato istituirà e articolerà sul territorio e che darà luogo ad un’attività incessante di
tutela, legandosi indissolubilmente alla storia delle Istituzioni e degli uomini che ne hanno
fatto parte, con progetti diversi, e diverse capacità e risorse. Analogamente al Medagliere reg-
gino, il Medagliere di Taranto costituisce il principale collettore di rinvenimenti monetali dal
territorio, frutto quasi costante di una casistica di acquisizioni che vede i tesoretti monetali
come la prima fonte di approvvigionamento del patrimonio del Medagliere ma che si estende
anche in buona parte ai materiali che provengono dagli scavi promossi sistematicamente, a
partire dalla prima metà del Novecento, dagli Uffici per la tutela e poi dalla Soprintendenza.
Quest’ultima, dal secolo scorso, talvolta con il determinante concorso dei privati cittadini,
diventerà così l’artefice e la custode storica delle preziose raccolte numismatiche.

      Ed è proprio il passato remoto e quello prossimo a rendere speciali questi beni contesi
sino allo stremo e a donare loro un valore aggiunto che va oltre il loro indiscutibile valore
intrinseco di fonti storiche, testimoniato, sia nel caso di Taranto che in quello di Reggio, da
una vasta produzione scientifica di saggi e cataloghi specialistici, incentrata soprattutto sullo
studio e sull’edizione dei tesoretti. Caratteristiche comuni, com’è noto, a tutto il patrimonio
dei Musei archeologici nazionali, in generale, ma che rivestono una speciale evidenza e uno
speciale interesse nei rispettivi Medaglieri. Lo stretto legame di tali tesoretti con il territorio
impone di evidenziare, in contesto museale, questa loro speciale connotazione culturale.
Questa è la differenza sostanziale che li caratterizza rispetto ai tesoretti di analoga tipologia
che integralmente o parzialmente si trovano conservati nei Musei esteri.

      A un anno esatto di distanza, il modello e il taglio che caratterizzano i volumi di questa
speciale serie vengono riconfermati e ulteriormente perfezionati, nel tentativo di rispondere
alle più aggiornate esigenze istituzionali e scientifiche. Il volume si presenta infatti strutturato
in tre sezioni, strettamente collegate tra loro. La prima parte intende presentare il Medagliere

Il Medagliere di Taranto nella serie “Medaglieri Italiani”	  S. Pennestrì
   2   3   4   5   6   7   8   9   10   11   12