Page 8 - Bollettino di Numismatica - Materiali n. 46-2016

Roma, Museo Nazionale Romano Collezione di Vittorio Emanuele III Bollettino di Numismatica, Materiali 45 (2016) Stefano Di Virgilio differente dalle precedenti Allo stesso modo per i nuovi bianchi si proponeva di apporre un San Pietro (sic) in ginocchioni da un lato e un leone rampante con lo stemma della città dall’altro; per le monete di taglio maggiore si sarebbe invece rimandata più avanti ogni decisione 17 Ancora una volta alla zecca di Bologna si tentava, almeno a livello teorico, un’emissione di mo- nete senza alcun riferimento all’autorità papale, né stemma né ritratto del pontefce, ma naturalmen- te di questo progetto non si fece nulla Solamente le madonnine (o carlini) mantennero l’aspetto “cittadino” con lo stemma della città e la Madonna di san Luca, così come i quattrini e i bagaroni (o mezzi bolognini), che riproducevano il leone rampante e lo stemma bolognese NOTE 1 Chimienti 2009, p 321 malaGuzzi valeri 1901, p 110 2 3 Su questo argomento vedi Chimienti 2015, pp 41-47 4 malaGuzzi valeri 1901, p 108: F Malaguzzi Valeri riporta il cognome “Gualcheri” mentre il Chimienti lo cita come “Gualchieri” (cfr Chimienti 2009, p 37) 5 malaGuzzi valeri 1901, pp 109-110 6 malaGuzzi valeri 1901, p 110 7 Chimienti 2009, p 49 8 Su questo periodo e la scelta dell’incisore, v malaGuzzi valeri 1901, p 110 e Chimienti 2009, pp 44-45 e p 49; F Malaguzzi Valeri riporta la data del 12 febbraio 1683 come inizio dell’incarico per il Todeschi mentre M Chimienti indica genericamente l’anno 1680 9 malaGuzzi valeri 1901, p 110 10 Vedi CNI X, p 150 n 17; muntoni 1972-1973, II, p 201 n 238b; Chimienti 2009, p 292 n 470 ma di dubbia esistenza 11 Chimienti 2009, p 330 nota al n 596 12 malaGuzzi valeri 1901, p 112 13 malaGuzzi valeri 1901, p 112 14 Chimienti 2009, p 45 malaGuzzi valeri 1901, p 113 e Chimienti 2009, p 45; M Chimienti cita, tra i successori del Saint Urbain per l’anno 15 1696, anche il romano Bartolomeo Galli (v Chimienti 2009, p 49) 16 Chimienti 2009, p 45 17 malaGuzzi valeri 1901, pp 113-114 NOTE ALLE SCHEDE Per una realistica lettura dei segni di abbreviazione e interpunzione delle leggende si rimanda alle immagini delle monete presenti in ciascuna scheda 8