Page 6 - Bollettino di Numismatica on line Materiali n. 42-2016
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Roma, Museo Nazionale Romano Collezione di Vittorio Emanuele III BdN online, Materiali 42 (2016) Alessandro Toffanin morì improvvisamente a Milano per un nuovo attacco di idropisia l’8 marzo del 1466 La Duchessa assunse il governo del Ducato in attesa del rientro di Galeazzo Maria dalla Francia Ancora una volta il deciso e repentino intervento della Duchessa, dettato in questo caso dalla vacanza di po- tere e dall’agguato che subì Galeazzo sulla via del rientro a Novalesa, salvò le sorti del Ducato e permise il 20 marzo 1466 l’acclamazione a Duca di Milano del fglio da parte del Consiglio dei Novecento 2 Galeazzo Maria Sforza, in difetto d’età , fu associato al governo alla duchessa madre Bian- ca Maria I rapporti tra madre e fglio furono diffcili, arrivando a completa rottura in occasione del matrimonio tra Galeazzo Maria e Bona di Savoia il 7 luglio del 1468 Bianca Maria decise di ritirarsi nella sua Cremona ma morì nel corso del viaggio il 23 ottobre del 1468 nel castello di Melegnano I materiali Nel presente fascicolo sono catalogati 134 esemplari (Tabella 1) di Francesco I Sforza, IV duca di Milano, e 44 (Tabella 2) del periodo di reggenza di Bianca Maria Visconti con il fglio Galeazzo Maria Sforza, per un totale di 178 esemplari Le monete acquisite prima della pubblica- zione del Corpus Nummorum Italicorum sono 105 e quasi tutte inserite nel quinto volume, ad eccezione di alcune in cattiva conservazione (cat nn 1134, 1186, 1211 e 1236); anche dieci falsi, di cui otto riconosciuti tali dal Re, non sono inclusi nella catalogazione del CNI Trentasette esem- plari della Collezione Reale provengono dalla Raccolta Marignoli, acquistata in blocco dal Re nel 1900 Settantuno monete sono state acquisite dai maggiori numismatici e commercianti dell’epoca (Ratto, Tribolati, Vitalini, Maggiora Vergano, Dotti, Nascia, Rinaldi, Baranowsky) dopo la pubbli- cazione del quinto volume del Corpus, avvenuta nel 1914 Le ultime acquisizioni, risalenti al 1942, hanno riguardato quattro dei dieci esemplari falsi della Collezione Di Francesco Sforza sono presenti diciotto monete in oro del valore di un ducato, di cui ben 3 17 con ritratto , e uno solo con impronte ancora al tipo visconteo I 17 ducati con il ritratto del 4 Duca hanno un peso medio di g 3,47 con un minimo di g 3,40 e un massimo di g 3,53 Quattro sono le monete in argento con ritratto, tipologia denominata “lira” nel CNI Due senza le iniziali ai lati del busto , con peso medio di g 3,12; una di queste - cat n 1184 - risulta 5 provenire dalla vendita Gnecchi del 1902 Dalla Raccolta Marignoli proviene la variante con ini- 6 ziali ai lati del busto e un peso di g 3,56 Nel medesimo anno, il 1900, è stata acquistata presso Rodolfo Ratto la rara emissione di maggior spessore, al peso di g 6,59 Le due monete provengo- no dai medesimi conii Tre sono i grossi con il cimiero che presentano una media ponderale di g 2,46 I pesi dei tre 7 esemplari sono, comunque, molto variabili a causa di probabili tosature e oscillano da un minimo di g 2,19 a un massimo di g 2,80 Le altre tipologie di grossi sono rappresentate in Collezione con 21 esemplari, compresi tre falsi d’epoca Tredici monete da una trillina e ventisei da un denaro completano l’insieme delle emissioni di Francesco Sforza presenti nella Collezione Reale La moneta piccola esaminata mostra, al fanco di un’emissione regolare, un insieme variegato di monete ottenute tramite l’accoppiamento, forse casuale, di conii di dritto e rovescio di diverse emissioni e di differenti autorità emittenti Alcune di esse presentano uno stile molto grossolano, tanto da farle ritenere emissioni frettolose o, ad- dirittura, non uffciali Si rimanda al testo e alle schede per un’analisi più approfondita A questi 8 esemplari si aggiunge una medaglia con l’effgie di Francesco Sforza e Gian Galeazzo Visconti, facente parte della serie commemorativa dei Duchi di Milano 9 6
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