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Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia
Contorniati Sambon

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Collezioni Storiche – Contorniati Sambon

Lista Monete

Foto dritto/rovescio Num. Inv. Stato Autorità Zecca Nominale Cronologia Cat
Foto dritto Foto rovescio 1973 Roma, Impero Non precisabile Imprecisabile contorniato 356-394 d.C. V.1.1
Foto dritto Foto rovescio 1975 Roma, Impero Non precisabile Imprecisabile contorniato 356-394 d.C. V.1.2
Foto dritto Foto rovescio 1974 Roma, Impero Non precisabile Imprecisabile contorniato 356-394 d.C. V.1.3
Foto dritto Foto rovescio 1979 Roma, Impero Non precisabile Imprecisabile contorniato 356-394 d.C. V.1.4
Foto dritto Foto rovescio 2023 Roma, Impero Non precisabile Imprecisabile contorniato 356-394 d.C. V.1.5
Foto dritto Foto rovescio 2014 Roma, Impero Non precisabile Imprecisabile contorniato 356-394 d.C. V.1.6
Foto dritto Foto rovescio 1909 Roma, Impero Non precisabile Imprecisabile contorniato 356-394 d.C. V.1.7
Foto dritto Foto rovescio 1969 Roma, Impero Non precisabile Imprecisabile contorniato 356-394 d.C. V.1.8
Foto dritto Foto rovescio 1980 Roma, Impero Non precisabile Imprecisabile contorniato 356-394 d.C. V.1.9
Foto dritto Foto rovescio 1925 Roma, Impero Non precisabile Imprecisabile contorniato 356-394 d.C. V.1.10
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I contorniati della collezione Sambon

I contorniati sono oggetti monetiformi prodotti per coniazione o per fusione databili fra il IV e il V secolo d.C. La loro funzione è incerta. Alcuni hanno proposto di riconoscervi delle tessere di ingresso per gli spettacoli oppure amuleti legati al mondo del circo, premi per i vincitori delle gare, "medaglie ricordo" per particolari manifestazioni o ancora dei contrassegni che attestavano la possibilità riconosciuta a cittadini benemeriti di assistere gratis ai ludi. Secondo Alföldi, che ha dedicato a questa classe di materiali un imponente lavoro, furono un mezzo usato dalla classe senatoria per propagandare il paganesimo in un momento in cui la religione cristiana si stava affermando sugli antichi dei romani. Al diritto presentano ritratti di imperatori, di privati, fra cui grandi figure della cultura greca e romana come Omero, di dei e semidei, e in particolare Ercole. Al rovescio sono per lo più raffigurati soggetti che hanno attinenza con il mondo agonistico e circense: corse dei cavalli, combattimenti gladiatori, cacce (venationes), rappresentazioni teatrali (ludi scaenici) e danze.

Jules Sambon, nato da genitori francesi, è stato uno dei principali commercianti di monete in Italia alla fine del XIX secolo. Nel corso delle sua attività raccolse numerosi oggetti antichi, fra cui monete e contorniati, caratterizzati dalla loro relazione con gli spettacoli del teatro, dell'anfiteatro e del circo. Oltre a una vasta gamma di manufatti greci e romani, la collezione comprendeva 232 monete greche e romane e 166 contorniati. Quando nel 1911 fu posta in vendita, venne acquistata dallo Stato italiano anche grazie a una sottoscrizione pubblica, cui parteciparono i cittadini di Milano, e destinata all'esposizione nel Museo teatrale della Scala. In anni recenti, i materiali antichi sono passati alla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Lombardia.

Franca  Maria Vanni

 

  • Notiziario n. 3–2013, pp. 83-106 Sfoglia il volume  Apri il volume
  • Notiziario n. 3–2013, pp. 209-216 Sfoglia il volume  Apri il volume

 

Catalogo di vendita della Collezione teatrale di Jules Sambon. Frontespizio.Catalogo di vendita della Collezione teatrale di Jules Sambon. Tavola XXVI: selezione di contorniati.
Figura 1 – Frontespizio del Catalogo di vendita della Collezione teatrale di Sambon.Figura 2 – Tavola XXVI del Catalogo di vendita della Collezione teatrale di Sambon.

 


IL PATRIMONIO CHE STATE ESPLORANDO RAPPRESENTA LA MEMORIA DELLA COMUNITÀ NAZIONALE E DEL SUO TERRITORIO.
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