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Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli Venezia Giulia
Monete dal Duomo di Gemona

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Gemona del Friuli – Monete dal Duomo di Gemona

Lista Monete

Foto dritto/rovescio Num. Inv. Stato Autorità Zecca Nominale Cronologia Cat
Foto dritto Foto rovescio null Repubblica di Venezia A nome di Enrico V Imperatore (1112 c.-1164 c.) Venezia denaro enriciano (1112 c.-1164 c.) I.1.1
Foto dritto Foto rovescio null Comune di Verona e Signoria di Ezzelino da Romano Comune di Verona e Signoria Ezzelino da Romano Verona denaro crociato (1183-1259) I.1.2
Foto dritto Foto rovescio null Repubblica di Padova Repubblica di Padova Padova denaro ante 1271-1328 I.1.3
Immagine non disponibile Immagine non disponibile null Repubblica di Padova Repubblica di Padova Padova denaro ante 1271-1328 I.1.4
Foto dritto Foto rovescio null Repubblica di Venezia Lorenzo Tiepolo (1268-1275) Venezia denaro (1268-1275) I.1.5
Foto dritto Foto rovescio null Repubblica di Venezia Giovanni Dandolo (1280-1289) Venezia denaro (1280-1289) I.1.6
Foto dritto Foto rovescio null Repubblica di Venezia Giovanni Dandolo (1280-1289) Venezia denaro (1280-1289) I.1.7
Foto dritto Foto rovescio null Patriarcato di Aquileia Ottobono de’ Razzi (1302-1315) Aquileia denaro (1302-1315) I.1.8
Foto dritto Foto rovescio null Marchesato di Ferrara Obizzo III d’Este (1344-1352) Ferrara denaro (1344-1352) I.1.9
Foto dritto Foto rovescio null Contea del Tirolo Contea del Tirolo Merano quattrino (vierer) metà XIV secolo circa I.1.10
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Monete dal Duomo di Gemona

Le ricerche archeologiche della Soprintendenza per i Beni Archeologici del Friuli Venezia Giulia, iniziate nel 2008 presso la cripta del Duomo di Gemona del Friuli, in occasione di lavori di consolidamento delle fondazioni, hanno portato alla scoperta di un ambiente utilizzato come ossario, con deposizioni iniziate nel tredicesimo secolo e proseguite fino in età moderna.

Il contesto è stato datato con accuratezza per la presenza di circa cinquanta monete, coerenti per cronologia con altri oggetti associati ai resti ossei: crocefissi, vaghi di rosario in osso e legno, medagliette votive, fibbiette, anelli e monili. Le monete aprono un quesito sulle ragioni della loro presenza in questo particolare contesto funerario.

 

Leggi la versione completa:

  • Notiziario n. 2–2013, pp. 35–47 Sfoglia il volumeApri il volume
  • Notiziario n. 2–2013, pp. 150–157 Sfoglia il volumeApri il volume

 

GEMONA DEL FRIULI, DUOMO. L'area di scavo: sondaggi D-E. © Associazione storico-archeologico-culturale «Valentino Ostermann» (Foto di E.Forgarini).
Figura 1 – L' area di scavo

 


IL PATRIMONIO CHE STATE ESPLORANDO RAPPRESENTA LA MEMORIA DELLA COMUNITÀ NAZIONALE E DEL SUO TERRITORIO.
CONOSCERLO È UN DIRITTO, TUTELARLO È UN DOVERE