Un primo nucleo di una collezione numismatica era già nell’elenco dei beni di Lorenzo il Magnifico. La collezione numismatica venne fortemente incrementata dalla famiglia Medici ed in particolare da Cosimo I, che per primo assunse il titolo di Granduca di Toscana nel 1569, dal cardinale Leopoldo e da Cosimo III, fino a diventare la più importante collezione numismatica italiana. Il Granducato passò, nel 1737, con la morte dell’ultimo rappresentante della famiglia de’ Medici, Gian Gastone, nelle mani della Dinastia Asburgo-Lorena fino al 1859, con l’abdicazione dell’ultimo Granduca, Ferdinando IV, e la successiva annessione del Granducato al Regno d’Italia.
Fiorenzo Catalli
IL PATRIMONIO CHE STATE ESPLORANDO RAPPRESENTA LA MEMORIA DELLA COMUNITÀ NAZIONALE E DEL SUO TERRITORIO.
CONOSCERLO È UN DIRITTO, TUTELARLO È UN DOVERE